Asiago Campione d'Italia.
Roma si conferma terza della classe!



La coppa resta in Veneto!
Si conclude così la stagione hockeystica 2009/2010 della Serie C.
Dalla due giorni delle "Final Four 2010" di Mentana esce vittoriosa la squadra dell'altopiano, favorita alla vigilia, imbattuta e a punteggio pieno già nel girone di qualificazione.
I Black Angels, dopo aver perso la testa della classifica a vantaggio del Casate 2000 nelle ultime giornate della regular season, si piazzano al secondo posto.
L'Hockey Roma si conferma terza a livello nazionale recuperando uno svantaggio di tre reti nella prima partita contro il Casate 2000 e battendo nuovamente i comaschi nella finale di domenica.
Il Casate a sorpresa resta a zero punti nel girone di qualificazione e si piazza in quarta posizione.

Nella prima partita di sabato la nostra formazione incontra l'HC Casate 2000. I comaschi si portano subito in vantaggio ed allungano per ben due volte le distanze. Sul tre a zero inizia la rimonta giallorossa. Recuperiamo due reti prima che il casate riallunghi le distanze portandosi sul 4 a 2, ma i Romani hanno ancora qualcosa da dire e l'arbitro manda tutti a prendere un tè caldo quando il tabellone è sul 4 a 3. Il secondo periodo è praticamente un monologo giallorosso. Dal 5 a 5 l'hockey Roma prende il volo imponendosi con tre reti. Risultato finale: Roma 8 - Casate 5

Nel secondo appuntamento incontriamo i Black Angels. La partita è però segnata da troppi episodi che finiscono per condizionarla. Il ghiaccio sciolto completamente grazie alla bella giornata di sole, non facilita certo le cose.
A metà del primo periodo, dopo numerosi minuti di penalità, viene convalidato dalla terna arbitrale un gol a favore dei Black Angels fortemente contestato dalla panchina Romana. Le proteste accese culminano nella penalità partita comminata dalla terna arbitrale ai danni di Frank che tornerà sul ghiaccio solo la mattina seguente. Il primo periodo termina sullo 0 a 3. Nel secondo periodo Pressey, tra i nostri pali, è costretto ancora una volta ad incassare. I Black Angels escono a reti inviolate. Risultato finale: Roma 0 - Black Angels 4

L'ultimo match, alle 19.30 è contro i futuri Campioni d'Italia. Le nostre linee ancora scombinate dall'espulsione di Frank riescono a restare in partita per tutto il primo periodo. Tra i pali è Mike Pressey a compiere autentici miracoli e a sopperire all'inevitabile mancanza di lucidità e concentrazione di tutto il resto della squadra. E' solo grazie a lui che si va negli spogliatoi sul 2 a 0. Ma nel secondo periodo la musica cambia e i lupi escono dal ghiaccio sotto di sette gol. Asiago a reti inviolate. Risultato finale: Roma 0 - Asiago 7

L'Hockey Roma chiude il girone di qualificazione in terza posizione con tre punti. Prima a punteggio pieno l'Asiago, secondi i Black Angels a sei punti ed ultima a zero punti l'HC Casate 2000.

La mattina seguente i lupi sono di nuovo sul ghiaccio. La giornata più fresca e l'orario fanno sì che il ghiaccio tenga di più. Avversari ancora una volta i comaschi. I romani si impongono subito e dettano il ritmo. Il casate non riesce a seguire la formazione capitolina che nonostante le molte penalità chiude il primo periodo con quattro reti di vantaggio: 5 a 1. Nel secondo periodo si replica con un parziale di 4 a 1. Risultato finale: 9 a 2.

Nel complesso c'è grande soddisfazione per il risultato ottenuto, per la conferma del terzo posto, ma c'è anche un po' di amarezza e rammarico per come sono andate le cose. Tutta la squadra era consapevole delle proprie possibilità e sicuramente poteva ambire ad una finale contro l'HC Asiago. Sul ghiaccio si sono visti gli enormi progressi fatti nel corso degli ultimi due anni. Grazie all'impegno di tutti, nonostante gli enormi problemi avuti, siamo stati molto competitivi. Anche la terza linea quest'anno è scesa sul ghiaccio ed è andata addirittura a rete dimostrando che il miglioramento è organico a tutta la squadra! Alla sua prima esperienza playoff anche Ingrassia ha avuto la possibilità di mettere le lame sul ghiaccio ed anche lui, come il resto del branco, ha dato il massimo!

Da segnalare la premiazione di Guadagnini come miglior giocatore dell'HC Roma e di Frank Martin premiato capocannoniere del torneo (nonostante non abbia disputato due partite)

Merita un ringraziamento speciale Mike Pressey che domenica scorsa per l'ultima volta ha difeso la rete romana. L'affetto di tutta la squadra, dagli atleti alla dirigenza, ti accompagneranno sempre. Thank you Mike!

Un altro ringraziamento particolare va a Coach Robert Wafield che ha condotto la squadra in queste finali con disponibilità ed energia anche nei momenti più difficili di questi giorni ed è, ovviamente, anche merito suo il risultato ottenuto.

Sulle note dell'inno di Mameli cala dunque il sipario su questa stagione e sulle "Final Four". Le finali più discusse sin'ora, le finali delle polemiche, le finali delle contestazioni arbitrali e delle "sagre di paese". Ma vorremmo che queste finali venissero ricordate anche e soprattutto per l'impegno e l'ottimo lavoro svolto dall'organizzazione in appena due settimane. Le squadre del nord hanno trovato un impianto sicuramente inadeguato ed un caldo che ha complicato la già difficile situazione ma hanno anche trovato un'ottima accoglienza, organizzata il più possibile per sopperire alle mancanze della struttura. Vorremmo, per onorare l'impegno dell'organizzazione, che non emergessero solo gli aspetti negativi. A Mentana abbiamo visto per la prima volta il tentativo di creare attenzione e interesse intorno all'evento che è stato ampiamente reclamizzato nei giorni precedenti. Spettatori non legati alle squadre partecipanti sugli spalti, fotografi e tv locali, la banda e il corpo di majorette, le autorità civili alla premiazione.
Crediamo che di questo vada dato merito ai cugini di Mentana e che debbano essere ringraziati per l'impegno ed i risultati ottenuti.

HC Roma Staff

2 commenti:

Marco Sarasini ha detto...

Grandi tutti..vi voglio bene!! :))

HC Roma ha detto...

Grazie Marco! Ci manchi ;)